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1969–1970
Primo plastico di Paolo Biglietti di circa 2,5 m per 1,5 m.
1975-
Ampliamento del primo plastico.
Viene smantellato tutto nel 1992 per la ristrutturazione dell’attuale locale.
1993 – 2000
Nuova realizzazione.
Doppio binario su livello basso e binario singolo a doppio senso di marcia congiungente le stazioni di Schwarzburg con zona industriale (quota media) e Mittelstad (quota alta). Stazione di testa a 10 binari (Bonn) collegata al tracciato a doppio binario. Percorso cremagliera punto – punto tra St. Niklaus (vicino alla stazione di Bonn) e Mittelstadt. (vista layout)
Alimentazione: analogica (trasformatori tradizionali) in corrente continua.
Controllo traffico: manuale.
1993: inizio installazione struttura portante e doppio percorso di base.
1995: installazione stazione di testa (Bonn).
1996: installazione stazione di Schwarzburg con zona industriale.
1998: installazione stazione di Mittelstadt.
Tipo di esercizio: imperniato sul traffico di manovra, con il cambio di trazione testa-
2001 – 2005
Unificazione di tutti i tracciati in un unico percorso (quello attualmente esistente).
Alimentazione: analogica (7 trasformatori tradizionali per il tracciato e 2 per le stazioni di Bonn e Schwarzburg) in corrente continua.
Controllo traffico: blocco automatico di tipo 2 analogico (relè comandati da reed installati sui binari e magneti montati sotto le motrici).
2003-
Tipo di esercizio: circolazione sostenuta di convogli in tutto il plastico.
2005 – 2008
Introduzione del sistema ZIMO per l’alimentazione delle motrici e l’illuminazione delle carrozze.
Alimentazione: digitale ZIMO (corrente continua). Il sistema base ZIMO (centrale MX1 con singola unità MX9 e cabine comando MX31) funge da "generatore di velocità": tramite i relè opportunamente configurati, alle locomotive viene fornito il livello di velocità programmato (F, L, U o H più i valori intermedi) nelle varie sezioni.
Controllo traffico: analogico tramite relè (invariato rispetto al periodo precedente).
2007: smantellamento della zona industriale, sostituita da uno scalo merci a 8 binari con annesso deposito locomotive elettriche (Schwarzburg).
2009 – 2011
Sostituzione della stazione di testa con l’attuale stazione di corsa (la stazione di testa non è stata smantellata). Questa nuova stazione è integrata nel percorso principale. Creazione di 5 stazioni nascoste (36 binari di ricovero) sotto la stazione di corsa (Bonn).
Alimentazione: digitale ZIMO (corrente continua).
Controllo traffico: analogico tramite relè nelle zone di Schwarzburg e Mittelstadt (invariato rispetto al periodo precedente). La nuova stazione, le stazioni nascoste e il tracciato principale in questa zona sono gestiti da software STP (ad oggi il programma di gestione si compone di più di 11.500 righe) installato su PC: la circolazione dei convogli è regolata in base a tracciati programmati, attivati in funzione del passaggio dei convogli stessi tra le varie sezioni. Ogni singola sezione (tratto di binario che si può estendere da 30 centimetri a qualche metro), opportunamente dimensionata, è ora alimentata da un singolo canale dei 15 MX9 installati (ogni MX9 è capace di 8 doppi canali). La gestione degli scambi è affidata ai 9 MX8 presenti (4 per la stazione e 5 per le stazioni nascoste – ogni MX8 può comandare 16 bobine scambio). Gli MX9 provvedono anche alla gestione della segnalazione luminosa dei semafori.
Tramite i magneti montati sotto le motrici e al conseguente azionamento dei reed installati opportunamente sui binari, si ha una piena integrazione automatica sul controllo del traffico ferroviario tra le zone gestite da STP (digitale) e le zone gestite dall’analogica a relè (sono presenti 7 tratte in cui si ha la transizione tra il controllo digitale e quello analogico).
2012 – 2013
Realizzazione della città annessa alla stazione di Bonn con Car System Faller.
2013 -
Traffico ferroviario in doppio senso di marcia nelle tratte Schwarzburg – Mittelstadt con conversione del controllo traffico da analogico a STP.
